cose che fanno bene
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Cose che fanno bene

A noi – e anche un po’ all’ambiente

Ti capita mai di avere un periodo particolarmente pieno? Di impegni, di scadenze, di imprevisti, di lavori, ma anche di pensieri o di preoccupazioni. Vorresti solo rallentare, prenderti del tempo per te, fare un piccolo – ma vitale – reset. Ecco, quando uno di questi periodi capita a me, la prima cosa che mi chiedo è: quali sono le cose che mi fanno bene? Nel tempo ho imparato che sono più o meno sempre le stesse, motivo per cui ho deciso di scriverle, di fare una bella lista da tenere a portata di mano.

Quando siamo sovraccarichi, prenderci anche solo pochi minuti per fare dei respiri profondi può aiutare ad alleggerire un po’ la tensione, ma a volte non è abbastanza. Personalmente ho capito che quando sono particolarmente stressata – o impegnata – devo imparare a fermarmi prima di esplodere. E per farlo, ci sono delle attività che mi aiutano a rallentare un po’. Ho deciso di condividerle con te.

Cose che fanno bene

AL CORPO E ALLA MENTE

  1. Fare esercizio fisico/movimento: che si tratti di fare qualche addominale, una lezione di yoga, qualche esercizio a casa o una passeggiata. La natura è sicuramente un plus.
  2. Meditare: se è la prima volta non pretendere di meditare 30 minuti. Comincia con 5 minuti. La prima volta non sentirai nulla di diverso, ma prova a farlo per una settimana, poi due, poi tre… vedrai già dopo un mese dei cambiamenti.
  3. Leggere: gli audiolibri non valgono. Tenersi impegnati su una pagina – possibilmente cartacea – ti ancora al presente, alla storia, e ti evita di stare nel tuo mondo.
  4. Sistemare/pulire casa: fare ordine. In una stanza, nell’armadio, sul tavolo. Scegli tu. Ma stare in uno spazio pulito e ordinato aiuta a fare pulizia e ordine anche nella mente.
  5. Fare giardinaggio: non serve avere un orto. Basta un vaso, una piantina e un po’ di terra. Crea il tuo piccolo angolo di verde, in casa o sul balcone. Le piante portano tantissimi benefici nella nostra vita. E anche prendersi cura di loro è un ottimo modo per rilassarsi e focalizzarsi.
  6. Vedere un’amica/o: in questo caso è ammessa anche una chiamata, ma non contano i messaggi. Parlare aiuta a buttare fuori e spesso dal confronto con gli amici impariamo a ridimensionare le nostre preoccupazioni. E se riuscite a vedervi, ecco alcune attività sostenibili che potete fare insieme.
  7. Scrivere: è un altro modo efficacissimo per buttare fuori ciò che ci preoccupa. Abbiamo tante cose da fare? Facciamo una lista e diamo delle priorità – e cominciamo a farle. Abbiamo troppi pensieri? Mettiamoli neri su bianco e vediamo se dopo averlo fatto hanno ancora lo stesso potere su di noi. Non sai cosa scrivere? Prova scrivendo 3 cose per cui sei grato/a nella vita.
  8. Ballare: sembra assurdo lo so, ma il ballo ha i suoi benefici, e non lo dico io, ma la scienza.
  9. Cucinare: ebbene sì, è rilassante e spesso terapeutico. Come le altre attività, richiede concentrazione, e questo ci porta a concentrare tutti i nostri pensieri sugli ingredienti e sulla ricetta, anziché sulle nostre preoccupazioni.
  10. Fare un’attività creativa e/o artigianale: disegnare, lavorare la ceramica, sistemare qualcosa, decorare degli oggetti, cucire… scegliete quella che vi è più affine e fatela. È un ottimo modo per impegnare corpo e testa.
  11. Mangiare cibo sano: chi non ha in mente lo stereotipo della persona che quando non sta bene – soprattutto emotivamente – mangia chili di gelato, o di cioccolato? In realtà, l’alimentazione ha un impatto potentissimo anche sul nostro umore e sulla nostra mente, oltre che sul nostro corpo. E i cibi che “fanno bene al cervello” sono quelli più sani, come la frutta fresca o quella secca.
  12. Evitare alcol: altro stereotipo, che si vede sempre nei film. Quando uno non sta bene, beve. Bere per dimenticare, no? E invece no. È proprio nei momenti in cui si ha maggiore sconforto che non dovremmo bere, perché se esageriamo un po’ avremo si un sollievo, ma solo apparente. E il nostro cervello rischia di associare questo finto benessere all’alcol… non esattamente la migliore delle associazioni.
  13. Renditi utile: non servono grandi cose. Proponi ai tuoi genitori o ai tuoi amici – o a un vicino, a un collega… – di fare qualcosa per loro. Preparare un pasto, fare una commissione, gestire una pratica burocratica… qualsiasi cosa. Essere utile a qualcuno è un’ottima medicina. In alternativa, renditi utile per l’ambiente: fai una passeggiata e porta con te un sacchetto per raccogliere tutti i rifiuti che troverai.
  14. Reinventare uno spazio: che si tratti della tua stanza o della sala. Prova a cambiare la disposizione dei mobili: vedere le cose da un’altra prospettiva al di fuori di noi, aiuta anche a vederle diversamente all’interno. Se non sai come metterli, puoi sempre studiarti un po’ di feng shui. Il bello è che reinventare i propri spazi ci aiuta anche ad evitare acquisti inutili.
  15. Cantare: al pari del ballo, anche il canto ha effetti benefici su mente e corpo. Forse un po’ meno sui vicini, ma poco importa se la ragione è valida 🙂
  16. Fare una bella doccia calda (non troppo lunga): aiuta a distendere i nervi e le tensioni accumulate. Non solo, il vapore aiuta ad aprire le vie respiratorie. E se hai la vasca, anche un bel bagno caldo può fare miracoli.
  17. Impara qualcosa di nuovo: non deve essere per forza difficile o complesso. Può essere qualcosa di semplice e magari qualcosa di facilmente applicabile. Ad esempio: come fare decluttering? L’apprendimento non solo richiede concentrazione, ma è anche un ottimo stimolo per migliorarci e quindi per prenderci cura di noi.
  18. Cura il tuo corpo: può essere un massaggio, un trattamento al viso fatto in casa, una maschera per capelli. Scegli tu. Ma coccolarti un po’ ti aiuterà a stare meglio. Non servono chissà quali prodotti – fai solo attenzione all’autoproduzione.
  19. Stare a contatto con la natura. Per una passeggiata, ma anche semplicemente con una coperta al parco. La natura aiuta il corpo e lo spirito: i suoi benefici sono immensi. Se ti interessa, ne ho parlato qui.
  20. Fare un puzzle: sì, hai letto bene. È un’attività che richiede concentrazione e spesso viene usata come forma di meditazione. È rilassante e tiene la mente occupata.

Parliamone

E tu? Quali sono le cose che ti fanno stare bene? Ti aspetto su marta@gentilmenta.com

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