Viaggiare leggeri: la valigia minimalista
Da dove partire?
Esiste una valigia minimalista? Fino a qualche anno fa ti avrei detto di no, invece fortunatamente mi sono ricreduta 🙂
Cos’è il minimalismo? Ho letto tantissimi blog e visto diversi documentari. Per me è sapere togliere tutto ciò che è superfluo per lasciare spazio a ciò che conta davvero.
Si può applicare a tanti aspetti della nostra vita, anche al nostro stesso stile di vita. Per chi vuole uno stile di vita più sostenibile diventa un vero e proprio bisogno. Io lo sto affrontando a piccoli passi, senza stravolgere nulla.
Nel caso della valigia, ammetto che io ho iniziato a renderla più minimalista solo lo scorso anno, quando in estate ho girato l’Italia in macchina (una ford fiesta in 2), con tutta l’attrezzatura da campeggio. È stato un viaggio incredibile quello che abbiamo fatto io e Andrea: la componente itinerante e il campeggio l’hanno reso ancora più bello. La parte più semplice era il beauty, grazie a shampoo e bagnoschiuma solido.
In questo caso è stata un po’ una necessità essere entrambi minimalisti, ma devo dire che ora – ripensandoci – credo che avremmo potuto esserlo ancora di più. Era la mia prima volta in campeggio e – per scrupolo – ho portato via la qualunque. Ma, anche in questo caso, andiamo per step. Parlando di minimalismo, non solo in viaggio, devo dire che i TheMinimalists sono sempre fonte di grande ispirazione.

I vantaggi
Perchè avere una valigia o uno zaino minimalista? Io ci ho visto fin da subito due vantaggi, provati entrambi sulla mia pelle.
- Vantaggio pratico: un bagaglio minimalista è più leggero, lo prepari e lo disfi in fretta, lo puoi tenere ovunque perché non occupa tanto spazio.
- Vantaggio emotivo: ti permette di non focalizzarti sugli oggetti ma sull’esperienza. Esempio banale, ma che rende l’idea: non mi preoccupo di cosa mettermi a cena in quel ristorante perché ho un solo vestito, mi concentro di più sull’esperienza culinaria in sè.
In generale, sto provando a dare meno peso agli oggetti, siano vestiti, oggetti da arredamento o altro. Meno cose, da curare meglio – per far sì che durino di più. E se succede qualcosa pace, era comunque solo un oggetto. Rientra tutto nel mio percorso nella sostenibilità, fatto di alti e bassi.
Avevo un braccialetto in oro, con i cuoricini, da quando ero nata (o forse da quando era nata mia sorella, sono quelli che si era soliti regalare per la nascita). Da qualche anno ero solita portarlo insieme a un altro con le conchiglie: non amo i gioielli, ma quelli mi piacevano, mi rispecchiavano molto e avevano un legame affettivo con la mia famiglia. Durante un viaggio (in-cre-di-bi-le) con Andrea in Val Borbera l’ho perso.
Lì per lì mi sono dispiaciuta ma poi mi sono detta: ho lasciato il cuore in Val Borbera, ed era proprio così.
Prima mi sarei disperata, perchè aveva un legame affettivo e perchè era in oro, ma in realtà era solo un oggetto.


10 suggerimenti per te
Tornando però alla nostra valigia minimalista, ecco qui 10 suggerimenti generali, che potrebbero andare bene per qualsiasi viaggio, in qualsiasi meta, in qualsiasi periodo.
Parliamone
E tu? Sei capace di viaggiare leggerə con una valigia minimalista? Hai altri consigli in merito? Se ti va, raccontameli qui: marta@gentilmenta.com